E se i robot-consiglieri non sono stati dedicati alle operazioni di trading e gestione patrimoniale? Molte banche di tutto il mondo stanno lavorando per aumentare la digitalizzazione e l'automazione dei servizi. Ma Bank of America è la prima banca tradizionale importante ad avere aperto degli sportelli bancari fisici completamente privi di esseri umani. Tre siti pilota sono in fase di sperimentazione negli Stati Uniti, Denver (Colorado) e Minneapolis (Minnesota) un paio di settimane fa per un esperimento per essere esteso, se i risultati sono positivi. La più grande banca degli Stati Uniti come depositi, secondo termini di attività, BoA ha lanciato questa operazione con molta calma, l'apertura di queste agenzie di un nuovo genere, senza esperienza mediata. Questi sono echi di clienti che ha avvisato la media locali e Bank of America e spiegato il suo approccio in un incontro con gli investitori all'inizio di questa settimana. Anche il Washington Post ha contattato la banca, e un portavoce ha risposto che "questo è solo un test. Non abbiamo alcun diffusa questa opzione. Vedremo come andranno le cose, che cosa possiamo imparare, e poi decidere. " In particolare, le tre agenzie sono più piccole di quelle usuali della banca, con una piccola zona fino a quattro volte inferiore rispetto alle agenzie tradizionali. Tuttavia, come ricorda il portavoce della banca, questi "robot-banche" (come nome BoA) non sostituiscono le agenzie tradizionali, ma sono in aggiunta all'offerta esistente nelle città. Per entrare attraverso la sala d'ingresso con carta di credito inserita in un lettore, il cliente deve affrontare una serie di controllori e schermi.
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Ora è finalmente successo. Dopo vari tentativi, l'indice industriale Dow Jones ha superato un corso otticamente in modo significativo che agisce sotto un flusso molto ottimista. Una domanda è se questo è così e se è giustificato. Ora è finalmente successo. Mercoledì scorso, il famoso indice americano Dow Jones Industrial ha per la prima volta nella storia superato il segno di 20 000 punti, dopo che aveva già più volte perso terreno. Ultimamente, gli investitori sembrano avere una nuova ondata di ottimismo generale, dopo che avevano avuto dei dubbi nelle ultime settimane in seguito a notevoli guadagni a causa della scelta Donald Trumps, 45 ° presidente degli Stati Uniti . Date le misure aggrovigliate la nuova fiducia all'amministrazione degli Stati Uniti tra gli investitori azionari sembra davvero molto pronunciata. Nel breve periodo è comunque alimentata da continue condizioni monetarie molto generose interpretate in modo molto positivo da dati economici e societari e dalla prospettiva di misure di deregolamentazione negli Stati Uniti e sul rimpatrio di fondi. Attualmente, sembra comunque esserci poche alternative alle partecipazioni, se l'obiettivo è quello di generare solidi rendimenti. Per settimane i giornali di investment banking e dei servizi finanziari sono molto richiesti perché si dovrebbe in particolare beneficiare della limitazione prevista da misure normative e almeno in vista delle corrispondenti libertà imprenditoriali e di irripidimento delle curve dei rendimenti. Per questo motivo, le azioni della Goldman Sachs, J. P. Morgan, American Express e Visa possono fare guadagni fino al 50% negli ultimi tre mesi a Wall Street. Se il disegno di legge arriva nel lungo periodo la propensione al rischio di queste istituzioni potrebbe essere ancora più grande, il che avrebbe portato alla prossima crisi, ma è un'altra questione. "Non mettere tutte le uova nello stesso paniere", è uno dei principi fondamentali in cui investire denaro. Questo vale non solo per diverse classi di attività, come azioni, obbligazioni o immobili, dove gli investitori dovrebbero destinare i loro fondi. Gli scienziati avvertono di questo contesto, prima che il cosiddetto "home bias" o patriottismo esagerato - vale a dire prima che gli investitori creino una proporzione eccessiva dei fondi nel mercato interno.
Come hanno dimostrato gli studi che mostrano nei portafogli di molti investitori svizzeri una elevata percentuale di azioni svizzere. circa lo studio "Patrimonio e proprietà in Svizzera» dell' Università di Zurigo dal 2010 sembra che la quota svizzera di partecipazioni di investitori privati svizzeri sia stata dell'80%. Quindi, dovrebbero gli investitori privati svizzeri investire più sui titoli esteri e diversificare il rischio a livello internazionale? I pareri su questo variano. Dal punto di vista di Erwin Heri, docente presso l'Università di Basilea e partner nel portale finanziario internet Fintool, tale diversificazione internazionale, in teoria, è da accogliere con favore, in quanto riduce il rischio e la volatilità ridotta. In pratica, tuttavia, è da notare che l'acquisto di titoli stranieri a "pacchetto" è sempre un rischio e c'è anche un rischio di cambio. Quest'ultimo sarà spesso sottovalutato, ma è molto rilevante. Quando si fa acquisizione di titoli esteri si va a acquistare una volatilità aggiuntiva. Le fluttuazioni di coppie di valute, come CHF / dollaro o franco / euro sono rilevanti e non lontane da quelle dei mercati azionari, dice Heri. Questo può portare ad un aumento significativo del rischio complessivo di un investimento. Inoltre, va notato che i rischi di cambio non generano premium. Definizione di Associazione :
Una forma di struttura organizzativa per un gruppo definito di persone, per uno scopo religioso, scientifico, sociale, letterario, educativo, ricreativo o benevolo o commerciale. Termini correlati: Società, Società, Sindacato Una forma di struttura organizzativa che è istituzionalmente gestita su base del recupero dei costi, per il quale l'incorporazione è esteso dal governo o, in alcune giurisdizioni, come associazione senza personalità giuridica di individui, per una serie di scopi indicati nello statuto, come religioso, scientifico , scopi sociali, letterarie, educativi, ricreativi o benevoli, e generalmente gestite il più vicino possibile al costo. In un caso di passaggio, viene considerata la società in termini e come associazione. Nello sviluppo del diritto comune in materia di persona giuridica indipendente, le aziende che non sono ricerca del profitto, nomenclatura tutto ordinamenti di common law non è stato coerente. Per quello che al centro rappresenta una società senza scopo di lucro, i termini usati da giurisdizioni includono società, non-profit, non-profit, associazione e cooperativa. associazioni senza personalità giuridica privano i loro membri della responsabilità limitata che l'incorporazione di solito fornisce. Ma il formato senza personalità giuridica, se disponibile, comporta documenti legali molto meno ed è in grande uso per cose come gruppi di volontariato, associazioni sportive e recensione del libro club. In genere, l'associazione può essere diversa per una società a scopo di lucro e che piuttosto che avere azioni da vendere, avrebbe venduto le appartenenze e invece di estendere il diritto di voto agli azionisti, il diritto di voto sarebbe stato dato a coloro che hanno acquistato le appartenenze. A partire dal 1° gennaio di quest'anno 2016 la crisi del settore bancario in Italia è stata in parte risolta con il meccanismo detto “bail-in” ovvero il salvataggio di un istituto di credito non avviene con soldi pubblici o delle banche centrali bensì riducendo il valore delle azioni e alcuni crediti (come conti di correntisti con più di 100mila Euro) e questo per assorbire le varie perdite subite in termini finanziari e ricapitalizzare la banca e potere forse risolvere la crisi .
Si parla anche di ‘prelievo forzoso’, e il rischio di bail in aumenta a proporzionalmente con l'aumentare dei problemi finanziari delle varie banche. Per i risparmiatori un indicatore di tale fenomeno che può essere importante per rilevare se un istituto bancario è in crisi oppure no è il Common equity tier 1 (Cet1), che è in pratica indicatore che fa un rapporto tra il patrimonio netto (capitale sociale più eventuali riserve) della banca in questione e i vari rischi assunti . Le norme europee in questi casi prevedono un ‘pavimento minimo’ dell’8%, il che equivale al fatto che una banca può fare degli investimenti come dei finanziamenti, prestiti, dei mutui,investire su titoli ecc che però devono essere ponderati per il rischio e superiori a 12,5 volte il capitale . Se tale indicatore è elevato, la solidità dell’istituto bancario è alta quindi ha la capacità di affrontare dei possibili rischi e scenari negativi. Invece un indicatore con livello sotto 9% non è sufficiente, e sotto l’8% è del tutto a rischio. Quindi prima di effettuare degli investimenti presso un istituto di credito come anche aprire un mutuo, o anche chidere un prestito o aprire semplicemente un conto corrente meglio verificare a priori il rapporto tra il patrimonio della banca e i vari rischi che questa banca ha, e solo dopo valutare se è il caso di affidarsi a tale istituto bancario o se è meglio andare in un altro a depositare i propri risparmi che oggi come oggi non si sa dove possano davvero stare al sicuro. La maggior parte dei genitori ha sostenuto finanziariamente un figlio adulto negli ultimi 12 mesi, secondo PewResearch. Ma come si fa effettivamente a misurare questo argomento e chiedere i soldi a mamma e papà?
La strategia di denaro nei primi 20 anni era molto semplice un tempo: prendere il telefono e chiamare mamma e papà per dire loro che sei al verde. Come figli adulti, quando vi affidate ai genitori per qualsiasi livello di sostegno finanziario, è impossibile sentirsi completamente maturo. Uno studio rileva che solo il 6% di quelli che hanno 25 anni o più potrebbero chiamarsi "adulti indipendenti" per questo motivo. Stanno a casa dei loro genitori per far quadrare i conti a causa di una mancanza di reddito, prestiti , spese di salita o tutto quanto sopra. In altri casi, è solo perché mamma e / o papà hanno insistito per aiutarli e hanno accettato volentieri. Ma se stai pensando di chiedere ai tuoi genitori dei soldi, ecco qualche consiglio - in ordine cronologico. Mentre si deve capire se si può sentire di non avere altre opzioni, è importante seguire alcune linee guida. Prima di confessare ai tuoi genitori che sei in una stasi finanziaria e devi utilizzare il loro aiuto, chiedetevi: Come posso aiutarmi da solo? Si può vivere su un bilancio più rigoroso? Trovare un posto più conveniente per vivere? Rifinanziare il vostro debito? Vendere degli effetti personali? La paura e la vergogna di dover confessare ai genitori che si è in difficoltà finanziarie era abbastanza per costringervi spesso a stare in piedi da soli. Invece di darsi all'accattonaggio, si possono trascorrere notti e fine settimana a guadagnare dei soldi attraverso lavoretti come dog sitter , baby sitter o la scrittura freelance. Questo uccide la vostra vita sociale per un breve periodo, ma ci si sente meglio dopo piuttosto che lasciare che i genitori vengano in soccorso. Si deve anche essere consapevoli dei loro bisogni finanziari Se si ha bisogno di chiedere soldi, essere rispettoso del fatto che i genitori, nonostante la loro buona volontà, potrebbero non avere i mezzi per aiutarti. Si tratta di un giusto chiedere loro un aiuto finanziario ma se essi stessi hanno un mutuo e costi alti di assistenza sanitaria , o dover sostenere la preparazione per la propria pensione, non si può chiedere troppo. Naturalmente, essi non sempre dicono che stanno male finanziariamente. I genitori non vogliono niente di più che aiutare e proteggere i loro figli, anche se questo significa mettere a repentaglio le proprie finanze per farlo. In effetti, uno su quattro genitori ammette di prendere debiti per provvedere ai loro figli adulti. Considerate vostra responsabilità essere sensibili alle loro priorità finanziarie. Questo può influenzare la quantità di denaro che si chiede. Il termine economia deriva dal greco e significa letteralmente "gestione dei beni di casa"; essa è una disciplina che si dedica allo studio dei metodi da attuare per utilizzare al meglio le risorse di cui si dispone, anche quando queste sono minime, e delle forme organizzative migliori a garantirne la realizzazione. La finanza è, invece, una branca dell'economia che si sofferma principalmente su finanziamenti, prestiti e investimenti. A seconda del contesto si potrà parlare di economia domestica, economia aziendale, economia privata ecc. ma sicuramente la sua forma più articolata e complessa è quella politica, espressione con cui si indica in senso lato l'economia che riguarda gli individui sia da soli che nella collettività, ovvero l'intero sistema in cui esso si trova ad interagire. Essa si suddivide in micro e macroeconomia. La microeconomia studia come i diversi agenti economici si rapportano tra loro nella realizzazione di aziende e società ma anche i ragionamenti che guidano le scelte e le modalità di acquisto e di vendita. La macroeconomia invece studia i grandi sistemi economici e i diversi attori sono osservati con una visione d'insieme e non più come singoli; tra le questioni affrontate figurano ad esempio la disoccupazione, la spesa pubblica e l'inflazione. Da queste definizioni è chiaro che l'economia è una scienza affascinante ma complessa e per essere conosciuta a fondo merita uno studio intenso e approfondito. Le figure professionali esperte in materia sono opportunamente formate grazie al conseguimento della laurea triennale in economia ed eventuale successiva specializzazione, dottorato o master, che offrono numerosi sbocchi lavorativi sia nel settore pubblico che privato come impiego in aziende, in banche o docenza. Tuttavia, anche chi lavora in settori differenti prima o poi si ritrova inevitabilmente a far fronte a questioni di natura economica; si pensi alle dichiarazioni dei redditi o al pagamento delle tasse, e per quanto l'aiuto di un commercialista possa risultare indispensabile, informarsi in generale su questi argomenti è un momento formativo importante, che può tornare utile in diversi contesti. I mezzi per farlo sono tanti: dalla televisione, al web ai quotidiani economici. Anche per la finanza, che può sembrare una disciplina ancor più lontana, in realtà il discorso è simile, considerando che sempre più sono gli Italiani che fanno ricorso a finanziamenti o stipulano un mutuo per l'acquisto di casa. Si tratta in questo caso di finanza personale. Si parlerà invece di finanza aziendale se riguarda le imprese e in particolare come queste possano ottenere fondi, come investirli, come gestire il capitale e garantire bilanci positivi e di finanza pubblica se queste valutazioni sono effettuate a tutela della pubblica amministrazione. Tra i punti cardine della materia vi sono la determinazione del prezzo, una idonea copertura dei rischi e l'analisi degli investimenti. Teorie elaborate da luminari della materia e calcoli matematici codificati e spesso complessi vengono utilizzati per compiere tali valutazioni. Queste caratteristiche fanno degli esperti di finanza figure molto ricercate nel mercato del lavoro.
Dal momento che è in atto la crisi finanziaria globale, il credito al settore privato non finanziario nei mercati emergenti e in via di sviluppo (EMDEs) è lievitato. All'interno di questo aumento generale, tuttavia, c'è stata una notevole divergenza tra esportatori di materie prime e le economie . In EMDEs delle materie prime-importazione, i rapporti di credito e PIL sono alti rispetto agli standard storici, ma ora sono stabili o in calo. In EMDEs esportatori di materie prime, al contrario, la crescita del credito è stato vicino a un ritmo associato con bracci di credito passato, ma i livelli di credito al settore privato sono ancora moderata, e, con poche eccezioni, ancora ben al di sotto delle soglie individuate come segnali di pericolo.
Dal momento che la crisi finanziaria globale, credito al settore privato non finanziario è aumentato rapidamente in EMDEs. Un capitolo di analisi negli giugno 2016 Prospettive economica globale ha scoperto che tra il 2010 e il 2015, il credito al non finanziario del settore privato è aumentato di oltre 10 punti percentuali del PIL al 60 per cento del PIL, in media (e al 84,5 per cento del PIL, in media , tra i 14 più grandi EMDEs). Corporate indebitamento rappresentato per la maggior parte di questo recente aumento. Una vasta letteratura ha identificato boom del credito come un indicatore di allarme precoce di stress macroeconomico o finanziario. In passato, la fine di un boom del credito ha spesso esposto un accumulo di crediti non performing delle banche. Il processo di riduzione della leva finanziaria che spesso segue un boom del credito potrebbe ostacolare la crescita in un momento in cui EMDEs stanno già adattando a un ambiente esterno difficile. Durante boom del credito tipici in passato, credito al settore privato non finanziario è cresciuto di oltre 6 punti percentuali del PIL all'anno e ha alzato a circa il 52 per cento del PIL. Come di credito è cresciuto, deficit delle partite correnti si spalancarono e il PIL reale è aumentato ben al di sopra di tendenza. Dal 2012, i livelli di credito al settore privato in EMDEs delle materie prime di importazione sono stati notevolmente superiore durante precedenti boom del credito, ma la crescita del credito è stato ben al di sotto i livelli associati alle aste precedenti (tranne che in Cina). Al contrario, nei paesi esportatori di materie prime, mentre la crescita del credito è stato vicino al ritmo associato con bracci di credito passato, è stato da livelli bassi. La prima figura illustra come il ritmo di crescita del credito è stata la più pronunciato, come si sta avvicinando un ritmo associato con boom del credito, tra gli esportatori di materie prime. Viene inoltre illustrato come i rapporti di credito e PIL sono elevati ma stabili o in calo in importatori di materie prime. Nel corso dell'ultimo quarto di secolo, circa un terzo del boom del credito sono stati seguiti da almeno un deleveraging mite entro tre anni. Durante la riduzione della leva finanziaria, credito al settore privato non finanziario contratta di quasi 2 punti percentuali del PIL all'anno ed è caduto al 35 per cento del PIL, in media. episodi riduzione della leva finanziaria sono stati associati con gli attuali miglioramenti di conto, ma anche con un rallentamento della crescita. Una vasta letteratura esamina potenziali soglie per la crescita del credito del settore privato che può segnalare incombente stress. La maggior parte dei EMDEs sono ancora una certa distanza da quella linea - identificati in studi come circa 10 punti percentuali del PIL sopra tendenza a lungo termine. In pochi EMDEs, credito al settore privato ha superato tale livello nel corso del terzo trimestre del 2015, ed erano per lo più esportatori di energia. La figura 2 mostra come nella maggior parte dei mercati emergenti e in via di sviluppo, credito al settore privato ora è ancora una certa distanza dalle soglie associate a stress finanziario. La figura mostra che nel 1997, l'estremità superiore della gamma era ben al di sopra della soglia; mentre nel terzo trimestre 2015, la soglia era vicino alla parte superiore della gamma. Spesso e volentieri ci si scorda che, per poter vivere una vita che risulti essere leggermente migliore, occorre conoscere diversi aspetti che riguardano il mondo che circondano.
Due di questi risultano essere finanza ed economia, che assieme riescono a garantire il massimo livello di soddisfazione ad una persona, visto che si parla di due strumenti che devono necessariamente far parte del proprio bagaglio culturale in maniera tale che sia possibile poter evitare delle conseguenze negative. Ma non solo: con questi due strumenti è anche possibile poter riuscire ad ottenere un livello di soddisfazione che risulta essere unico e che permette, ad una persona, di poter raggiungere una vasta serie di obiettivi che non deve mai essere messa da parte. Sia che si tratti di ambito lavorativo che di quello personale, la cultura deve essere sempre e comunque presente e finanza ed economia rappresentano due elementi che contribuiscono ad aumentare il livello di cultura che, una persona, deve appunto possedere. Come si possono sfruttare Ovviamente, una persona vorrà anche conoscere come sfruttare al meglio finanza ed economia in maniera tale da poter ottenere un livello di soddisfazione che risulta essere perfetta ed efficace al cento per cento. Bisogna mettere in risalto come, questi due ambiti, potranno essere sfruttati al massimo per poter riuscire ad ottenere il miglior tipo di soddisfazione senza alcun tipo di problema. Ad esempio, finanzia ed economia permettono di poter riuscire ad ottenere un grande successo nell'ambito degli investimenti, cosa che non bisogna assolutamente sottovalutare e che garantisce il miglior tipo di soddisfazione possibile ed immaginabile. Effettuare investimenti in privato, ma anche nell'ambito lavorativo scegliendo le giuste mosse e risorse, rappresenta quel tipo di soluzione sulla quale puntare ed evitare che ci possano essere degli elementi controversi che, effettivamente, non permettono ad una persona di poter riuscire ad operare in maniera perfetta e precisa. Sarà quindi possibile raggiungere obiettivi che sembravano impossibili da perseguire sfruttando al massimo questi particolari ambiti. Come avere una cultura Avere una buona cultura risulta essere lo strumento che potrà essere adoperato al massimo se si adopera il web, strumento che permette di poter conoscere tutte queste informazioni in maniera semplice e veloce. Ogni lezione potrà essere appresa senza che vi possano essere delle problematiche di ogni genere ed inoltre sarà pure possibile poter riuscire ad ottenere un livello di successo personale che potrà essere toccato con mano quando ci si accorge che, le informazioni apprese, possano essere appunto messe in pratica senza che vi possano essere problemi di ogni genere, il tutto sfruttando finanza ed economia senza problemi. Gli Stati Uniti d’America hanno chiesti a Deutsche Bank un risarcimento a dir poco esorbitante. 14 miliardi di dollari: è questa la cifra stimata in merito alla questione legale relativa ai cosiddetti subprime. I più attenti non faranno alcuna fatica a ricordare lo scandalo dei mutui subprime da cui nel 2008 è iniziata la crisi economica. Stando a quanto dichiarato da fonti che sembrano essere a conoscenza de dossier, la Deutsche Bank non avrebbe alcuna intenzione di pagare una simile somma. Qualora tale indiscrezione dovesse rivelarsi vera, sarebbe necessario l’avvio di un negoziato tra gli USA e l’istituto di credito.
Mutui subprime: ecco le responsabilità di Deutsche Bank Ad inoltrare la richiesta è stato il dipartimento di giustizia americano che ha deciso di mettere un punto sulla questione dei titoli cosiddetti derivati. I credito vantato nei confronti della Deutsche Bank supera notevolmente anche le aspettative della stessa banca. Addirittura, le quotazioni di Deutsche Bank a Wall Street hanno perso ben 8 punti percentuali. I vertici di Deutsche Bank, dal canto loro, hanno fatto sapere che l’istituto di credito non viole affatto risolvere la questione pagando una cifra del genere. La proposta, al contrario, è quella di raggiungere cifre simili a quelle chieste alle altre banche. Il dipartimento di giustizia americano, però, si è astenuto dal rispondere. I precedenti Nel 2014 il dipartimento ha chiesto a Citigroup ben 12 miliardi di dollari per porre fine ad un’indagine della stessa natura e, alla fine, la sanzione è stata di soli 7 miliardi. Tra le altre cose, è necessario tenere conto del fatto che proprio Deutsche Bank ha già pagato ben 1,9 miliardi di dollari per porre fine a questioni precedenti. Inoltre, sono state molte le cause già intentate in merito alla vendita di subprime. Mutui subprime: cosa sono Per chi non lo sapesse, i mutui subprime sono dei finanziamenti che vengono erogati da vari istituti di credito a clienti considerati ad alto rischio. Essi sono stati la causa della bolla immobiliare statunitense che, in seguito, ha generato la crisi economica con la quale, ormai da molto tempo, stiamo facendo drammaticamente i conti. Proprio nel 2008, infatti, il tasso di insolvenza dei prestiti in questione era altissimo, tanto da riuscire a contagiare l’intera economia mondiale. In realtà, però, è opportuno tenere conto del fatto che ad aver dato inizio alla crisi è stato il rialzo dei tassi di interesse. In ultimo, è interessante fare presente che i mutui in questione vengono chiamati subprime perché il rischio ad essi conseguente li rende di una qualità non certo primaria. Insomma, a questo punto non resta altro da fare che attendere la decisione del dipartimento di giustizia in merito alla multa che dovrà essere pagata da Deutsche Bank. |